mastrokimono - Carpe Koi

LA CARPA, IL DRAGO E L’IMMORTALITA’

Passeggiando attraverso uno dei tanti giardini giapponesi, ci si ritrova immersi in un’atmosfera di armonia e tranquillità. Tra alberi curati e ponticelli di legno, spiccano sempre un laghetto o uno stagno dove l’acqua cristallina riflette il cielo e la vegetazione circostante. Qui, come gioielli viventi, nuotano le CARPE KOI, pesci dalle sfumature vivaci e dai movimenti pacati, diventati uno dei simboli più iconici del Giappone, al pari dei fiori di ciliegio.

Queste carpe colorate, ormai abituate alla presenza dell’uomo, si avvicinano alla riva o ai ponticelli non appena avvertono qualcuno. Con un leggero movimento, aprono la bocca in attesa del mangime, offrendo uno spettacolo che ipnotizza chiunque le osservi. La grazia e l’eleganza con cui nuotano sembrano racchiudere secoli di storie e significati profondi che affondano le radici nella cultura asiatica.

Introdotte dalla Cina nel Paese del Sol Levante intorno al XV secolo, le carpe koi hanno da subito conquistato l’attenzione dei giapponesi, che iniziarono a selezionarle per ottenere una varietà infinita di colori e decorazioni. Oggi esistono molte varietà di koi, che si distinguono per le combinazioni uniche di colori, come il rosso, il bianco, il nero e il giallo. Ogni carpa sembra quasi una tela vivente, con sfumature che vanno dal delicato all’intenso, creando contrasti che incantano. Il loro valore, infatti, varia enormemente: si va da poche centinaia a diverse migliaia di euro per un esemplare di pregio.

Ma oltre alla loro bellezza, le carpe koi portano con sé un significato simbolico profondamente radicato nella cultura giapponese, legato a una delle figure mitologiche più rispettate in Asia: il Dragone Cinese. A differenza delle leggende occidentali, dove il drago è spesso descritto come una creatura oscura e minacciosa, nella tradizione asiatica il drago è emblema di saggezza, forza e immortalità.

Secondo un’antica leggenda cinese, una carpa che nuotava nel Fiume Giallo si trovò davanti alle imponenti cascate delle “Porte del Drago”. Determinata a superare ogni ostacolo, la carpa si lanciò contro la corrente, sfidando con coraggio le rapide e gli ostacoli, finché, dopo molte prove, riuscì a raggiungere la cima. Ammirando la sua tenacia, gli dei la trasformarono in un drago, donandole l’immortalità.

Questa trasformazione ha fatto della carpa koi un simbolo di forza interiore e determinazione. Nel suo nuotare tranquillo ma tenace, la koi rappresenta la capacità di superare le avversità e raggiungere i propri obiettivi. È per questo che in Giappone, la koi è un simbolo di longevità e fortuna. Le sue immagini decorano numerose opere d’arte, giardini e persino tatuaggi, dove rappresenta prosperità e resistenza.

Condividi e dillo agli amici!