
03 Apr Ramen e Gyoza: L’Esperienza Tsukemen in Giappone
In Giappone, ogni viaggio si trasforma in un’occasione per scoprire nuovi sapori e immergersi nella gastronomia locale. Mangiare nei ristoranti frequentati dalla gente del posto permette di avvicinarsi alla cultura in modo autentico, e pochi piatti rappresentano l’anima del Giappone come il ramen. Ma oltre al ramen tradizionale, c’è una variante meno conosciuta, ma altrettanto deliziosa: il tsukemen, un piatto che promette un’esperienza unica.
Il tsukemen, che si traduce letteralmente come “spaghetti intinti”, è una variante del ramen in cui gli spaghetti e gli ingredienti vengono serviti separati dal brodo. A differenza del ramen classico, in cui spaghetti e ingredienti si trovano immersi in una ciotola di brodo bollente, nel tsukemen la zuppa viene servita a parte, spesso in una piccola ciotola a lato. Gli spaghetti – noti come men – vengono accompagnati da fettine di carne, germogli di soia, uova marinate e altri ingredienti, e il piatto può essere servito sia con zuppa calda che fredda, in base alle preferenze stagionali o personali.
L’arte del tsukemen sta nel gesto stesso di intingere gli spaghetti nel brodo, un’esperienza sensoriale che permette di controllare il sapore e la consistenza di ogni boccone. Con le bacchette, si prende la quantità desiderata di *men* e ingredienti, si immerge nella zuppa concentrata, e poi si gusta il tutto. Questo rituale, che rallenta e arricchisce l’esperienza culinaria, permette di assaporare pienamente i sapori distinti della zuppa e degli ingredienti. Il brodo del tsukemen è spesso più denso e intenso rispetto a quello del ramen classico, studiato appositamente per insaporire ogni boccone.
E cosa dire dei gyoza, i deliziosi ravioli giapponesi che accompagnano spesso il tsukemen e il ramen? Questi piccoli ravioli ripieni di carne e verdure, cotti alla piastra fino a ottenere una crosta croccante, sono perfetti per aggiungere un tocco di croccantezza e sapore al pasto. Intinti in salsa di soia o aceto con un tocco di olio di chili, i gyoza completano il piatto in modo perfetto.
Assaporare il tsukemen in Giappone è molto più che mangiare un piatto di noodles: è vivere un rituale che fa parte della tradizione culinaria del Paese, un’armonia di sapori e gesti. Non resta che augurare a tutti un buon appetito, o come si dice in Giappone… ITADAKIMASU!