
20 Dic Scopriamo Kyoto By the Sea
Grazie alla tecnologia, possiamo raggiungere le nostre mete di viaggio ancor prima di partire, facendoci un’idea abbastanza precisa di quello che troveremo. La maggioranza di noi ha digitato almeno una volta su YouTube “New York”, “Bangkok” o qualsiasi altra città che desideriamo raggiungere.
I social sono pieni di immagini e video delle località più famose come, nel nostro caso del Sol Levante, Tokyo, Kyoto o Hiroshima. Il Giappone però, non è solo questo, anzi!
Un viaggio in Giappone ci consente di scoprire ancora tante località poco conosciute ai più, di conseguenza più autentiche e tradizionali.
Se sentiamo “Kyoto“, senza dubbio e giustamente ci viene in mente la bellissima città nel Kansai, l’antica capitale del Giappone, sede dei più grandi tesori del Paese.
Non è tutto però: “Kyoto” infatti non è solo una città, ma un’intera prefettura, che si estende nell’entroterra, fino a raggiungere il mare interno, chiamato “Mar Del Giappone”. Quest’area prende il nome di “Kyoto By the Sea”.
Viaggiare in Giappone in una zona come questa offre scoperte incredibili, soprattutto dal punto di vista naturalistico e paesaggistico.
Con il treno, da Kyoto potete raggiungere la zona centrale di quest’area, prettamente agricola. Qui, nel periodo estivo, si ha modo di assistere allo spettacolo unico dei campi di riso a perdita d’occhio, circondati dalle colline.
Non mancherà la vista dei pacifici e maestosi aironi nelle risaie. Perché non riposare quindi per una notte in un minshuku (pensione) locale, così da apprezzare le delizie della terra e il paesaggio circostante?
La leggenda narra che Dea del Sole Amaterasu, inevitabilmente attratta dalla bellezza di questa zona, la scelse come sua residenza per alcuni anni (prima di raggiungere Ise), lasciandosi alle spalle senza rimpianti il Regno degli Dei.
Si può ammirare il tempio dedicato alla dea presso Miyazu, nelle vicinanze di Amanohashidate, una località marittima, dove, durante l’estate, gli abitanti della zona si recano in spiaggia per rilassarsi e rinfrescarsi dalla calura estiva. La sua particolare posizione consente di immergersi nella natura circostante e divertirsi utilizzando biciclette in affitto, molto comuni in questa cittadina.
Proseguendo poi più a nord, con un breve viaggio (una quarantina di minuti in bus), immancabile è la visita al villaggio di pescatori di Ine. Giunti in questa località, vi sembrerà di tornare indietro nel tempo, accorgendovi della particolarità delle abitazioni, tutt’ora utilizzate, posizionate lungo la costa: ognuna ha un ingresso per la propria barca, come se fosse un garage.
Un’esperienza senza dubbio interessante è quella di alloggiare per una notte in una di queste abitazioni, adibite a pensione. Essendo una zona marittima, qui gli abitanti sono quasi tutti pescatori, e avrete certamente modo di apprezzare la cena a base di pesce freschissimo che vi verrà servita.
Kyoto By the Sea non è solo pesca e agricoltura, ma è anche una regione di grande importanza culturale e artigianale per il popolo giapponese.
Sembra infatti che in quest’area fu introdotta dalla Cina la tecnica di lavorazione della seta, tuttora utilizzata dalle fabbriche di seta a conduzione familiare nell’area di Kyotango. Il fatto di aver mantenuto una produzione tradizionale consente a quest’area di produrre seta di altissima qualità, che viene utilizzata per i famosi abiti tradizionali, i kimono, e venduta alle sartorie di tutto il Giappone.
Un’altra tradizione artigianale viene portata avanti da 800 anni nella zona montuosa di Ayabe: si tratta della carta “Kurotani Washi”. Lungo un torrente, circondato da colline, all’interno di una piccola abitazione tradizionale, si produce ancora questa carta, famosa in tutto il mondo per la sua qualità straordinaria.
Se durante un viaggio in Giappone volete fuggire dalla frenesia delle famose metropoli o dalle zone turistiche più congestionate, raggiungere quest’area può essere senza dubbio il miglior modo per riscoprire la ruralità e antiche tradizioni…
Buon viaggio!