Perché andare in Kirghizistan?

Il Kirghizistan ha un territorio davvero piccolo in cui la natura la fa da padrona. Montagne straordinarie, canyon, laghi cristallini e gelidi, cavalli e cammelli. Intorno al lago Issik Kul’, oltre alle montagne meravigliose, ci sono sanatori sovietici, memoriali e piccoli villaggi. Il lago Song Kul si trova immerso nella catena montuosa del Tien Shan ed è più difficile da raggiungere. La piccola Karakol custodisce la remota comunità dungan con la sua moschea a forma di pagoda cinese. Bishkek è una spontanea e vivace capitale, concepita per essere la perfetta città sovietica.

Le montagne immense del Kirgizistan stanno ormai diventando leggendarie tra amanti dei trekking e alpinisti. Ricoprono la maggior parte del territorio del paese e le frontiere con gli Stati confinanti. Nel nord c’è l’Alatau kirghiso al confine con il Kazakhstan, nel sud est il Tien Shan al confine con la Cina, a sud i Monti Alaj confinano con il Tagikistan, mentre a ovest condivide con l’Uzbekistan la Valle di Fergana. Sono montagne straordinarie e indimenticabili.

I laghi cristallini hanno colori cangianti che variano dal turchese al blu profondo e sono immersi in una natura incontaminata e selvaggia che nella stagione fiorisce di piccole yurte dei pastori che con le loro greggi si trasferiscono qui. Issyk-Kul’ il lago “caldo” che non ghiaccia mai, il Song kul’ e il remotissimo Köl-Suu.

Un viaggio in Kirgizistan significa provare l’emozione di sentirsi in sintonia con la natura. Molti kirgizi vivono ancora oggi profondamente in simbiosi con la natura, conducendo una vita nomade o seminomade. La yurta è la tipica abitazione ed icona del paese tanto da essere rappresentata anche sulla bandiera. Dormire in una yurta è un’esperienza che vi farà assaporare l’emozione di tornare a un contatto profondo con la natura lontani da ogni tipo di comfort.

L’ospitalità come in tutta l’Asia Centrale è travolgente e genuina e vi lascerà senza parole.

Il Kirgizistan ha una stupefacente diversità etnica. Trovandosi sulla Via della Seta, da qui sono passati molti popoli e imperi diversi.

Bishkek a prima vista potrebbe sembrare una città poco interessante e tipicamente sovietica. In realtà ha davvero molto da offrire sia in termini di architettura, che di vita culturale, e soprattutto per la vivacità delle sue strade. Una città che guarda al futuro pur restando ancorata al suo passato. Piena di parchi, monumenti cinema e teatri. Senza dimenticarsi il suo vero cuore pulsante che è l’Osh bazaar.

Quando andare in Kirghizistan?

Il Kirgizistan è un paese prevalentemente montuoso con montagne che coprono circa il 90% del territorio e picchi altissimi che toccano i 4000 metri arrivando ai 7000 metri del Picco Lenin. Il clima ha perciò lunghi e rigidi inverni ed estati secche e calde. Le temperature variano molto anche in base all’altitudine. La stagione migliore per visitarlo dipende da cosa volete fare e vedere. I mesi estivi centrali, luglio e agosto sono perfetti per godersi le montagne e i trekking. Vanno bene anche giugno e settembre, ma in questi due mesi potreste incontrare strade e passi chiuse a causa della neve. L’inverno va benissimo se vi piace sciare ma, ovviamente le altitudini più elevate non saranno raggiungibili perché innevate. Ad aprile e maggio e ottobre e novembre i trekking sono molto difficili e lo sci non è ancora praticabile.

Quanti giorni in Kirghizistan?

Le parti essenziali del Kirghizistan si visitano in una settimana, ma se vorrete esplorare più approfonditamente il paese e vedere anche qualche zona meno turistica vi servirà un pò di tempo in più. Nel nord si trovano la capitale Bishkek che merita almeno un paio di giorni e il grande lago Issyk-kul. Per vedere le sponde del lago sia a nord che a sud servono da 2 a 4 giorni. Le regioni più remote, come il Song-kul richiedono più tempo. Nella sponda sud del lago Issik-kul si trova la cittadina di Karakol e da qui sono possibili numerose escursioni nelle montagne. Nel sud si trova la seconda città del Kirgizistan Osh, che si visita in 1 giorno, e la parte della Valle di Fergana kirghiza. Anche in questa zona sono possibili numerosi trekking.

Condividi e dillo agli amici!