DETTAGLI TECNICI
La nave S / V Rembrandt Van Rijn fu originariamente costruita come tarabaccolo per la pesca delle aringhe nel 1947. Venne poi riconvertita a nave da crociera a tre alberi nei Paesi Bassi nel 1994, e navigava a Spitsbergen (1994-1996) e alle Galápagos (1998-2001). La nave è stata successivamente sottoposta a un programma completo di ricostruzione e ristrutturazione terminato nel 2011. Le apparecchiature di comunicazione e navigazione sono state completamente rinnovate.
La nave è adatta per la crociera di spedizione tra piccole isole e offre buone aree di osservazione dal ponte aperto, anche quando si naviga a vela. Gli Zodiacs consentono opportunità di atterraggio e osservazione della fauna selvatica in aree altrimenti inaccessibili. Misura 49,50 metri di lunghezza, 7 metri di larghezza e ha un pescaggio di 2,8 metri. La velocità media di crociera sui motori è di 6,5 nodi. Ha un equipaggio esperto di 12 persone a bordo di cui 2 guide turistiche.
La nave può ospitare un massimo di 33 passeggeri in 16 cabine. Dispone di una cabina tripla privata (con doccia e servizi igienici e oblò), sei cabine doppie private interne (con doccia e servizi igienici, senza oblò) e nove cabine private doppie (con doccia, WC e oblò).
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Quote per persona,
su base doppia o in condivisione.
Voli internazionali e/o domestici ESCLUSI,
quotabili su richiesta
(se non diversamente indicato)
15 Maggio 2023
Primavera di Spitsbergen: escursionismo nel nord
8 Giorni / 7 Notti ‐ da 3.000€
Disponibile
Imbarco: 15-05-2023
Sbarco: 22-05-2023
Porto di imbarco: Longyearbyen, Svalbard
Porto di sbarco: Longyearbyen, Svalbard
Alla fine di un lungo inverno artico, la primavera sta iniziando a risvegliarsi. Il clima, tuttavia è ancora rigido e le montagne innevate. È un buon momento per vivere l'ultimo scenario invernale e, con un po' di fortuna, vedere anche alcuni orsi polari, trichechi e foche. L’avventura inizia a Longyearbyen, il centro amministrativo di Spitsbergen, la più grande isola dell'arcipelago delle Svalbard. Goditi una passeggiata in questa ex città mineraria, la cui chiesa parrocchiale e il Museo delle Svalbard sono attrazioni affascinanti.
La nave salpa da Isfjorden, dove si potrebbe avvistare la prima balenottera minore del viaggio. A Trygghamna vedrete i resti di una stazione baleniera inglese del XVII secolo e una stazione di caccia dei Pomory (coloni russi provenienti dal Mar Bianco e giunti qui in tempi remotissimi) del XVIII secolo. Alkhornet invece ospita una grande scogliera dove uccelli marini nidificano. Le volpi artiche stanno in agguato a caccia di uova cadute dai nidi e potresti anche vedere le renne al pascolo se non c'è troppa neve. A nord verso Kongsfjorden e Krossfjorden è probabile che il paesaggio mostri ancora i segni dell’inverno, le falesie e i pendii ancora ricoperti di neve. Qui ci sono interessanti opportunità per uscite con le ciaspole.
Ny London, dove è possibile vedere i resti delle miniere di marmo dei primi del XX secolo, e Ny Ålesund, la comunità più settentrionale del mondo. Krossfjorden offre panorami su colossali ghiacciai e alte vette. Scendendo a sud tra l'isola principale di Spitsbergen e Prins Karls Forland, potresti incontrare trichechi a Poolepynten. Anche foche dagli anelli e barbute potrebbero essere numerose nella zona. Si ritorna a Isfjorden e Ymerbukta dove si trova un'ampia tundra con una propria avifauna e spettacolari formazioni geologiche lungo la costa. Più a nord-est, si trovano Ekmanfjorden e Gipsvika. Il tuo viaggio finirà a Longyearbyen.
08 Giugno 2023
Il nord di Spitsbergen ricco di uccelli
11 Giorni / 10 Notti ‐ da 4.300€
Disponibile
Imbarco: 08-06-2023
Sbarco: 18-06-2023
Porto di imbarco: Longyearbyen, Svalbard
Porto di sbarco: Longyearbyen, Svalbard
L’avventura inizia a Longyearbyen, centro amministrativo di Spitsbergen, la più grande isola dell'arcipelago delle Svalbard. Potrete fare una passeggiata in questa ex città mineraria, la cui chiesa parrocchiale e il Museo delle Svalbard sono attrazioni affascinanti. In prima serata la nave salpa da Isfjorden, dove potreste avvistare la prima balenottera del viaggio. A Trygghamna, si possono vedere i resti di una stazione baleniera inglese del 17° secolo e una stazione di caccia dei Pomory (coloni russi provenienti dal Mar Bianco e giunti qui in tempi remotissimi) del 18° secolo. Da Trygghamna ci si dirige verso Alkhornet, una grande scogliera che ospita una moltitudine di uccelli marini. Sotto le scogliere si possono avvistare le volpi artiche e le renne al pascolo.
Si naviga nel Fuglefjorden tra i panorami di Svitjodbreen e Birgerbukta, entrambe aree di riproduzione degli skua. A Birgerbukta si possono ancora vedere forni del XVII secolo usati un tempo per cucinare il grasso di balena. L'obiettivo successivo è visitare Ytre Norskøya, una piccola isola che è stata per molti anni sede di una vedetta olandese nella caccia alle balene. Raudfjorden, sulla costa settentrionale di Spitsbergen, è un ottimo posto per ammirare i ghiacciai. Nonchè luogo di ritrovo per foche dagli anelli e barbute, colonie di uccelli marini, orsi polari e balene beluga.
Se le condizioni del ghiaccio lo consentono, si atterrerà sul lato settentrionale di Reindyrsflya, la più grande area della tundra di Spitsbergen. Questa vasta pianura ondulata è una popolare zona di pascolo per le renne e qui si riproducono anche diverse specie di trampolieri. Anche i laghi che ci sono in questa zona sono frequentati da molti uccelli i laghi ti offrono una buona possibilità di avvistare la strolaga dalla gola rossa e il re degli edredoni. Il giorno successivo si sbarca a Fuglesangen, dove si possono osservare vivaci comunità di gazze marine, e poi a Magdalenafjorden.
Più a nord verso Kongsfjorden e Krossfjorden. È probabile che il paesaggio mostri ancora i segni dell'inverno, le falesie e i pendii potrebbero essere ancora innevati. L’obiettivo è riuscire a visitare luoghi di interesse storico: come Ny London, dove è possibile vedere i resti dell'estrazione del marmo dell'inizio del XX secolo, e Ny Ålesund, dove si trova la comunità più settentrionale del mondo con stazioni di ricerca e il famoso albero di ancoraggio del dirigibile Norge, che ha effettuato il primo volo attraverso il Polo Nord fino a Nome, in Alaska nel 1926. La nave si dirigerà verso il Ghiacciaio del 14 luglio e poi verso il Krossfjorden. Si naviga nei pressi di un luogo di riproduzione delle pulcinelle di mare e nel Ghiacciaio Lillehook, il più grande fronte glaciale dello Spitsbergen.
Ebeltofthamna è un altro luogo di interesse storico, essendo la prima stazione baleniera a terra in questa zona, con tombe di balenieri inglesi risalenti all'inizio del XVII secolo. Durante gli ultimi giorni si naviga verso sud con l'obiettivo di raggiungere Fuglehuken da dove si svolgeva la caccia all'orso polare. Ci sono anche grandi colonie di uccelli marini e un punto di approdo per le foche. La tappa successiva è Bohemanflya, una vasta tundra con la propria avifauna e spettacolari formazioni geologiche lungo la costa. Arrivo a Longyearbyen e sbarco.
18 Giugno 2023
Il nord di Spitsbergen ricco di uccelli
11 Giorni / 10 Notti ‐ da 4.300€
Disponibile
Imbarco: 18-06-2023
Sbarco: 28-06-2023
Porto di imbarco: Longyearbyen, Svalbard
Porto di sbarco: Longyearbyen, Svalbard
L’avventura inizia a Longyearbyen, centro amministrativo di Spitsbergen, la più grande isola dell'arcipelago delle Svalbard. Potrete fare una passeggiata in questa ex città mineraria, la cui chiesa parrocchiale e il Museo delle Svalbard sono attrazioni affascinanti. In prima serata la nave salpa da Isfjorden, dove potreste avvistare la prima balenottera del viaggio. A Trygghamna, si possono vedere i resti di una stazione baleniera inglese del 17° secolo e una stazione di caccia dei Pomory (coloni russi provenienti dal Mar Bianco e giunti qui in tempi remotissimi) del 18° secolo. Da Trygghamna ci si dirige verso Alkhornet, una grande scogliera che ospita una moltitudine di uccelli marini. Sotto le scogliere si possono avvistare le volpi artiche e le renne al pascolo.
Si naviga nel Fuglefjorden tra i panorami di Svitjodbreen e Birgerbukta, entrambe aree di riproduzione degli skua. A Birgerbukta si possono ancora vedere forni del XVII secolo usati un tempo per cucinare il grasso di balena. L'obiettivo successivo è visitare Ytre Norskøya, una piccola isola che è stata per molti anni sede di una vedetta olandese nella caccia alle balene. Raudfjorden, sulla costa settentrionale di Spitsbergen, è un ottimo posto per ammirare i ghiacciai. Nonchè luogo di ritrovo per foche dagli anelli e barbute, colonie di uccelli marini, orsi polari e balene beluga.
Se le condizioni del ghiaccio lo consentono, si atterrerà sul lato settentrionale di Reindyrsflya, la più grande area della tundra di Spitsbergen. Questa vasta pianura ondulata è una popolare zona di pascolo per le renne e qui si riproducono anche diverse specie di trampolieri. Anche i laghi che ci sono in questa zona sono frequentati da molti uccelli i laghi ti offrono una buona possibilità di avvistare la strolaga dalla gola rossa e il re degli edredoni. Il giorno successivo si sbarca a Fuglesangen, dove si possono osservare vivaci comunità di gazze marine, e poi a Magdalenafjorden.
Più a nord verso Kongsfjorden e Krossfjorden. È probabile che il paesaggio mostri ancora i segni dell'inverno, le falesie e i pendii potrebbero essere ancora innevati. L’obiettivo è riuscire a visitare luoghi di interesse storico: come Ny London, dove è possibile vedere i resti dell'estrazione del marmo dell'inizio del XX secolo, e Ny Ålesund, dove si trova la comunità più settentrionale del mondo con stazioni di ricerca e il famoso albero di ancoraggio del dirigibile Norge, che ha effettuato il primo volo attraverso il Polo Nord fino a Nome, in Alaska nel 1926. La nave si dirigerà verso il Ghiacciaio del 14 luglio e poi verso il Krossfjorden. Si naviga nei pressi di un luogo di riproduzione delle pulcinelle di mare e nel Ghiacciaio Lillehook, il più grande fronte glaciale dello Spitsbergen.
Ebeltofthamna è un altro luogo di interesse storico, essendo la prima stazione baleniera a terra in questa zona, con tombe di balenieri inglesi risalenti all'inizio del XVII secolo. Durante gli ultimi giorni si naviga verso sud con l'obiettivo di raggiungere Fuglehuken da dove si svolgeva la caccia all'orso polare. Ci sono anche grandi colonie di uccelli marini e un punto di approdo per le foche. La tappa successiva è Bohemanflya, una vasta tundra con la propria avifauna e spettacolari formazioni geologiche lungo la costa. Arrivo a Longyearbyen e sbarco.
18 Luglio 2023
15 Giorni / 14 Notti ‐ da 6.000€
Disponibile
Imbarco: 18-07-2023
Sbarco: 01-08-2023
Porto di imbarco: Longyearbyen, Svalbard
Porto di sbarco: Longyearbyen, Svalbard
L’avventura inizia a Longyearbyen, centro amministrativo di Spitsbergen, la più grande isola dell'arcipelago delle Svalbard. Potrai fare una passeggiata in questa ex città mineraria, la cui chiesa parrocchiale e il Museo delle Svalbard sono attrazioni affascinanti. In prima serata la nave salpa da Isfjorden, dove potreste avvistare la prima balenottera del viaggio. A Trygghamna, si possono vedere i resti di una stazione baleniera inglese del 17° secolo e una stazione di caccia dei Pomory (coloni russi provenienti dal Mar Bianco e giunti qui in tempi remotissimi) del 18° secolo.
Da Trygghamna ci si dirige verso Alkhornet, una grande scogliera che ospita una moltitudine di uccelli marini. Sotto le scogliere si possono avvistare le volpi artiche e le renne al pascolo. Si naviga nel Fuglefjorden tra i panorami di Svitjodbreen e Birgerbukta, entrambe aree di riproduzione degli skua. A Birgerbukta si possono ancora vedere forni del XVII secolo usati un tempo per cucinare il grasso di balena. L'obiettivo successivo è visitare Ytre Norskøya, una piccola isola che è stata per molti anni sede di una vedetta olandese nella caccia alle balene.
Il viaggio prosegue le molte meraviglie di Spitsbergen. Sorgfjord o Murchison Bay, sul dove si trova un vasto deserto polare che ospita numerose renne e una stazione di ricerca svedese. Si prosegue poi attraverso lo stretto di Hinlopen, circondato da alte calotte di ghiaccio. Nei giorni seguenti è possibile visitare i seguenti siti. Lomfjord, bellissimo fiordo orlato da imponenti montagne. Wilhelmøya dove è possibile vedere gli orsi polari. Svartknausflya zona ricca di fossili di invertebrati e scheletri di balene lungo le sue spiagge. Corsi d’acqua suggestivi come Heleysundet e Freemansundet. La ricca fauna di Kapp Lee con renne e trichechi, e il canyon di Diskobukta dove ci sono colonie di risse, ma anche volpi artiche e orsi polari che vagano con i loro piccoli. E poi ci saranno Hornsund, Brepollen e Bellsund prima di raggiungere Longyerbyen.
01 Agosto 2023
Spitsbergen e la costa Est della Groenlandia
19 Giorni / 18 Notti ‐ da 7.000€
Disponibile
Imbarco: 01-08-2023
Sbarco: 19-08-2023
Porto di imbarco: Longyearbyen, Svalbard
Porto di sbarco: Constable Pynt, Groenlandia
L’avventura inizia a Longyearbyen, centro amministrativo di Spitsbergen, la più grande isola dell'arcipelago delle Svalbard. Potrai fare una passeggiata in questa ex città mineraria, la cui chiesa parrocchiale e il Museo delle Svalbard sono attrazioni affascinanti. In prima serata la nave salpa da Isfjorden, dove potreste avvistare la prima balenottera del viaggio. A Trygghamna, si possono vedere i resti di una stazione baleniera inglese del 17° secolo e una stazione di caccia dei Pomory (coloni russi provenienti dal Mar Bianco e giunti qui in tempi remotissimi) del 18° secolo. Da Trygghamna ci si dirige verso Alkhornet, una grande scogliera che ospita una moltitudine di uccelli marini. Sotto le scogliere si possono avvistare le volpi artiche e le renne al pascolo.
Si naviga nel Fuglefjorden tra i panorami di Svitjodbreen e Birgerbukta, entrambe aree di riproduzione degli skua. A Birgerbukta si possono ancora vedere forni del XVII secolo usati un tempo per cucinare il grasso di balena. Proseguimento verso la Groenlandia orientale. L'obiettivo è navigare verso Foster Bay, il primo sbarco dovrebbe essere a Myggbukta. Qui oltre ad una vecchia capanna di cacciatori (dove, nella prima metà del 20° secolo, i cacciatori norvegesi cacciavano l'orso polare e la volpe artica) c'è una bellissima tundra popolata da buoi muschiati e oche che nuotano nei laghetti. Navigando lungo il fiordo Francesco Giuseppe ci si può godere le sue alte montagne e i bianchissimi iceberg interni.
In serata si raggiunge il Teufelsschloss, una montagna prominente che comprende parte del Supergruppo di Eleonora Bay, una roccia sedimentaria formatasi tra i 950 e i 610 milioni di anni fa. Questa unica geologia multistrato color ruggine definisce lo scenario nei prossimi giorni. Si prosegue verso Blomsterbugten, dove sarà facile avvistare la lepre artica e i buoi muschiati. Ci si avventura sempre più in profondità nel fiordo dell'imperatore Francesco Giuseppe, giungendo a Renbugten, anche qui ricca di buoi muschiati e lepri artiche. Proseguendo verso est, si raggiunge Antarctic Havn. In questo periodo dell'anno, la vegetazione rada della valle si colora di rosso e dorato. Una zona interessante anche dal punto di vista storico nelle relazioni tra Norvegia e Danimarca degli anni ‘30.
Da qui si naviga verso Scoresbysund. Si naviga lungo il ghiacciaio Volquart Boons Kyst e ci sarà la possibilità di avvicinarsi con gli Zodiac al fronte del ghiacciaio e fare una visita alle colonne di basalto e alle formazioni di ghiaccio di Vikingebugt. Si cercherà anche di visitare l'isola di Danmark, dove vedrete i resti di un insediamento Inuit abbandonato circa 200 anni fa. Gli anelli circolari della tenda in pietra indicano le case estive, mentre le case invernali si possono vedere più vicine a un piccolo promontorio. I siti sono ben conservati, con ingressi facilmente identificabili, depositi di carne a prova di orso e tombe.
La navigazione riprende e si arriva vicino a Sydkap, dove tra la brulla vegetazione si possono avvistare le lepri artiche, che come un guizzo animano il paesaggio con il loro candore. Siamo nella Terra di Jameson in un fiordo di Scoresby Sund dove si possono incontrare enormi icebergs alti fino a 100 m e larghi fino a 1 km. Il fiordo è poco profondo e per questo motivo questi enormi icebergs si incagliano. Ittoqqortoormiit, il più grande insediamento di Scoresbysund ha circa cinquecento abitanti. Nel pomeriggio navigherai verso sud, passando per i pittoreschi paesaggi della costa di Blosseville. Al mattino successivo ci si fermerà sulla costa meridionale di Jameson Land, in una laguna vicino a Kap Stewart. Qui si raccolgono trampolieri e oche per la loro migrazione autunnale, e sulla scarsa vegetazione sopravvivono buoi muschiati e lemming dal collare. Ci si potrà spingere più all'interno di Hurry Inlet e di fare trekking sulla montagna di J.P. Koch Fjeld, vicino a Hareelv. Si giungerà infine a Constable Pynt. Da qui è previsto un volo charter per Keflavik.
19 Agosto 2023
12 Giorni / 11 Notti ‐ da 4.900€
Disponibile
Imbarco: 19-08-2023
Sbarco: 30-08-2023
Porto di imbarco: Constable Pynt, Groenlandia
Porto di sbarco: Constable Pynt, Groenlandia
Questo viaggio si volge interamente nello Scoresby Sund, il più grande sistema di fiordi del mondo, visitando siti storici Inuit, esplorando coste sensazionali e incontrando la fauna della Groenlandia orientale. La navigazione parte da Constable Pynt, da qui si naviga lungo la costa ghiacciata di Volquart Boons. Si potranno fare delle crociere con Zodiac lungo uno dei fronti del ghiacciaio della costa, vicino a Månegletcher o Vikingebugt.
La prossima sosta è l'isola di Danmark, dove si trovano i resti di un insediamento Inuit abbandonato circa 200 anni fa. Gli anelli circolari della tenda in pietra indicano le case estive, mentre le case invernali si possono vedere più vicine a un piccolo promontorio. I siti sono ben conservati, con ingressi facilmente identificabili. Durante il pomeriggio si naviga lungo il lato est di Milne Land in mezzo a una serie di icebergs sparsi. Navigando attraverso i pittoreschi fiordi verso ovest, l'obiettivo è quello di sbarcare a Røde Island. Qui ci sono formazioni di arenaria e basalto che contrastano con il bianco-blu degli iceberg. Il fiordo di Røde è particolarmente famoso per la sua bellezza perciò si cercherà di sbarcare anche qui. Uno dei fiordi più impressionanti del mondo è il fiordo Ø. Lungo quasi 40 miglia nautiche con montagne su ciascun lato alte fino a 2.000 metri e icebergs.
La navigazione riprende e si arriva vicino a Sydkap, dove tra la brulla vegetazione si possono avvistare le lepri artiche, che come un guizzo animano il paesaggio con il loro candore. Siamo nella Terra di Jameson in un fiordo di Scoresby Sund dove si possono incontrare enormi icebergs alti fino a 100 m e larghi fino a 1 km. Il fiordo è poco profondo e per questo motivo questi enormi iceberg si incagliano. Ittoqqortoormiit, il più grande insediamento di Scoresbysund ha circa cinquecento abitanti. Nel pomeriggio navigherete verso sud, passando per i pittoreschi paesaggi della costa di Blosseville. Al mattino successivo ci si fermerà sulla costa meridionale di Jameson Land, in una laguna vicino a Kap Stewart. Qui si raccolgono trampolieri e oche per la loro migrazione autunnale, e sulla scarsa vegetazione sopravvivono buoi muschiati e lemming dal collare. Ci si potrà spingere più all'interno di Hurry Inlet e di fare trekking sulla montagna di J.P. Koch Fjeld, vicino a Hareelv. Si giungerà infine a Constable Pynt. Da qui è previsto un volo charter per Keflavik.
20 Settembre 2023
Scoresby Sund e l’Aurora Boreale
11 Giorni / 10 Notti ‐ da 4.300€
Disponibile
Imbarco: 20-09-2023
Sbarco: 30-09-2023
Porto di imbarco: Constable Pynt, Groenlandia
Porto di sbarco: Constable Pynt, Groenlandia
Questo viaggio si volge interamente nello Scoresby Sund, il più grande sistema di fiordi del mondo, visitando siti storici Inuit, esplorando coste sensazionali e incontrando la fauna della Groenlandia orientale. La navigazione parte da Constable Pynt, da qui si naviga lungo la costa ghiacciata di Volquart Boons. Si potranno fare delle crociere con Zodiac lungo uno dei fronti del ghiacciaio della costa, vicino a Månegletcher o Vikingebugt.
La prossima sosta è l'isola di Danmark, dove si trovano i resti di un insediamento Inuit abbandonato circa 200 anni fa. Gli anelli circolari della tenda in pietra indicano le case estive, mentre le case invernali si possono vedere più vicine a un piccolo promontorio. I siti sono ben conservati, con ingressi facilmente identificabili. Durante il pomeriggio si naviga lungo il lato est di Milne Land in mezzo a una serie di icebergs sparsi. Navigando attraverso i pittoreschi fiordi verso ovest, l'obiettivo è quello di sbarcare a Røde Island. Qui ci sono formazioni di arenaria e basalto che contrastano con il bianco-blu degli iceberg. Il fiordo di Røde è particolarmente famoso per la sua bellezza perciò si cercherà di sbarcare anche qui. Uno dei fiordi più impressionanti del mondo è il fiordo Ø. Lungo quasi 40 miglia nautiche con montagne su ciascun lato alte fino a 2.000 metri e icebergs.
La navigazione riprende e si arriva vicino a Sydkap, dove tra la brulla vegetazione si possono avvistare le lepri artiche, che come un guizzo animano il paesaggio con il loro candore. Siamo nella Terra di Jameson in un fiordo di Scoresby Sund dove si possono incontrare enormi icebergs alti fino a 100 m e larghi fino a 1 km. Il fiordo è poco profondo e per questo motivo questi enormi iceberg si incagliano. Ittoqqortoormiit, il più grande insediamento di Scoresbysund ha circa cinquecento abitanti. Nel pomeriggio navigherete verso sud, passando per i pittoreschi paesaggi della costa di Blosseville. Al mattino successivo ci si fermerà sulla costa meridionale di Jameson Land, in una laguna vicino a Kap Stewart. Qui si raccolgono trampolieri e oche per la loro migrazione autunnale, e sulla scarsa vegetazione sopravvivono buoi muschiati e lemming dal collare. Ci si potrà spingere più all'interno di Hurry Inlet e di fare trekking sulla montagna di J.P. Koch Fjeld, vicino a Hareelv. Si giungerà infine a Constable Pynt. Da qui è previsto un volo charter per Keflavik.
DETTAGLI TECNICI
Caratteristiche BARCA
Passeggeri: n. 33
Staff and crew: n. 12
Camere: n. 16
Dettagli Tecnici
Lunghezza: 49,50 metri
Larghezza: 7 metri
Pescaggio: 2,8 metri
Stazza lorda: 453 T.
Velocità massima: 6,5 nodi
Ice Class: Sufficiente per la navigazione alle Svalbard e in Groenlandia
Anno di Costruzione: 1947
Registrata: Olanda
Propulsion: 2 cummins engines together 550 KW
Cabine
n. 1 Triple Porthole
n. 6 Twin Private Inside
n. 9 Twin Private Porthole
DECK PLAN
I prezzi di questa sezione si intendono “A PARTIRE DA” e PER PERSONA, nella cabina DOPPIA più economica prevista per quella crociera: le quote effettive dipendono da molti fattori, fra cui il tipo di cabina, la disponibilità effettiva al momento della richiesta, il cambio del dollaro (o di altra valuta), eventuali servizi inclusi e non inclusi. In ogni caso FARA’ FEDE IL NOSTRO PREVENTIVO.
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