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VIAGGIO DI GRUPPO
DAL 04 AL 11 AGOSTO 2024
Il Kirgizistan è ancora una destinazione abbastanza remota e genuina, nonostante negli ultimi anni stia diventando di moda tra alpinisti e amanti della montagna. Si, perché in questa piccola Repubblica ficcata nel bel mezzo dell’Asia Centrale le montagne sono davvero straordinarie. Tanto da meritarsi l’appellativo di Svizzera dell’Asia Centrale. Vedremo la remota Valle di Karkyra, abitata da poche famiglie che vivono ancora secondo uno stile tradizionale, il canyon di Jeti Oguz con i suoi rossi tori, la gemma blu del lago Son Kul e il multiforme Skaska Canyon. In questa cornice di splendide montagne e pascoli verdissimi approfondiremo due aspetti storici del paese: la cultura nomade e l’eredità sovietica. Bishkek, come Tashkent, è stata concepita per essere la perfetta città sovietica. Le fantastiche strutture moderniste, i mosaici e le statue che caratterizzano il centro della città e i profumi intensi del Osh Bazar saranno imperdibili. Andremo a caccia di bizzarre e futuristiche fermate degli autobus, memoriali della Grande Guerra Patriottica, khrushchevki e Parchi della Vittoria. Visiteremo i sanatori dove, da ogni angolo dell’Unione Sovietica, i grazhdanin arrivavano per le cure e le vacanze. Espressione della cultura nomade, di cui ancora oggi è pervaso il Paese, sono i Balbal’. Curiose stele funerarie antropomorfe con cui si intendeva onorare esponenti di spicco della comunità. Ne ammireremo diversi intorno alla Torre Burana. Infine ci stupirà la meravigliosa varietà di Karakol, città multiconfessionale e multietnica.
Partenza dall’Italia per Bishkek. Notte di volo.
Arrivo a Bishkek al mattino presto. Dopo il pranzo, escursione in città. Bishkek è la capitale di questo piccolo stato dell’Asia Centrale. Fino al 1991 si chiamava Frunze ed è una città letteralmente zeppa di piccole gemme moderniste sovietiche, concepita – un po’ come Tashkent – per essere la città socialista perfetta. Non esiste un vero e proprio centro cittadino, la città si snoda lungo la Chuy. Avremo modo di vedere il Monumento a Manas, il principale eroe nazionale del popolo kirghiso, la piazza principale di Ala Too per assistere alla cerimonia del cambio della Guardia d’Onore, il monumento Kurmanzhan Datka, i principali edifici governativi. E poi futuristiche costruzioni come il Circo, il teatro Ala Too e la filarmonica, lo Sport Palace, il Bishkek Wedding Palace. Bizzarri monumenti come il “Fathers of the Nation” e il monumento alla Vittoria. Non mancheranno i profumi intensi del Osh Bazaar.
Hotel: Smart Hotel o similare
Colazione in albergo. Visita del complesso architettonico-archeologico della Torre Burana. L’antico minareto, risalente al XII secolo, si trova a 12 km dalla odierna cittadina di Tokmok. Originariamente qui sorgeva la città di Balasagyn, situata in un luogo strategico sulla Grande Via della Seta. Sul sito si possono ammirare anche numerosi Balbal nel loro spazio naturale. Si tratta di antiche stele funerarie dedicate ad importanti esponenti delle comunità nomadi dell’Asia centrale e della Mongolia. Visita della piccola cittadina sovietica di Tokmok. Pranzo presso famiglia locale. Dopo il pranzo si prosegue per la valle di Chon Kemin. Il Parco Nazionale che è qui ospitato è davvero incredibile. Mostra una varietà di paesaggi che vanno dalle gole rocciose alle praterie, dalle foreste di conifere ad altopiani desertici. Lungo la strada ci sarà tempo di fare piccole soste per ammirare le fantastiche e spesso futuristiche fermate degli autobus di epoca sovietica.
Guesthouse: Ashuu Guest House o similare
Oggi si parte alla volta del lago Issyk-Kul, il secondo lago di tipo alpino più grande al mondo, dopo il Titicaca in Sud America. Un lago antichissimo dall’incredibile età di 25 milioni di anni, circondato dalle montagne del Tien Shan. Già popolare fuga estiva durante l’epoca sovietica, ancora oggi attira gli amanti del turismo alpino di tutto il mondo. Visita al Museo dei Petroglifi di Cholpon-Ata, chiamato anche “Giardino di pietra” e al Museo Etnografico. Si tratta di una vasta collezione all’aperto di incisioni rupestri che copre circa 42 ettari e contiene una serie di strutture monumentali preistoriche (cerchi di pietre, tombe, resti di un muro di cinta, gli idoli di pietra Balbal) e petroglifi (risalenti al periodo Sak-Usun). Dopo pranzo si continua lungo la sponda settentrionale dell’Issyk Kul e, tra i vecchi sanatori di epoca sovietica, si raggiunge una bellissima e remota zona al confine con il Kazakistan: la Valle di Karkyra. I suoi vasti prati verdi sono occupati da poche famiglie di pastori nomadi che continuano a condurre uno stile di vita tradizionale. Una parte della valle è ricoperta di abeti. Tempo per esplorare il canyon, salire sulla collina più vicina per godere la vista panoramica o andare a cavallo (con supplemento).
Campo di yurte
Colazione. Partenza verso Karakol, piccola città situata sulle rive del lago Issyk-Kul. Lungo la strada visita ad una fattoria nel villaggio di Tepke dove potrete ammirare i bellissimi cavalli kirghisi che vengono allevati qui e magari potrete assaggiare il famoso kumys, il latte di giumenta. Karakol non è una città molto grande, anche se è il quarto centro del Kirghistan, ma è molto interessante per la sua architettura tipicamente russa con le tradizionali case in legno e le loro finestre intarsiate. Tuttavia non mancano anche influenze che vanno dal cinese al francese e che rendono la sua architettura variopinta ed unica. Visita della Moschea Dungan. Karakol crebbe nel XIX secolo e negli anni 80 del secolo si stabilì qui una comunità di Dungan, musulmani cinesi in fuga dalla persecuzione in Cina e accolti dai popoli russo e kirghiso. Visiterete anche la Cattedrale ortodossa della Santa Trinità costruita in legno e senza alcun chiodo. Dopo una breve escursione nella città, visita del museo di N.M.Przhevalsky, un famoso viaggiatore russo, esploratore del continente asiatico. Inoltre qui a Karakol non mancano memoriali sovietici, distese di khrushchevki e il tradizionale Parco della Vittoria, piccolo e tranquillo ma pieno di grandi statue sovietiche, busti e maestosi memoriali per i soldati sovietici che compirono l’estremo sacrificio durante la seconda guerra mondiale, meglio conosciuta in URSS come la Grande Guerra Patriottica. Cena presso famiglia locale dungan.
Hotel: Green Yard Hotel o similare
Partenza alla volta del famoso canyon di Jeti Oguz. I sette tori, formazioni rocciose rosso scuro che sembrano innalzarsi dalle foreste alpine, costituiscono uno dei monumenti naturali più amati del Paese. Ma anche qui le cose da fare e da vedere sono molte, non ci sono solo queste impressionanti formazioni rocciose! Nel periodo sovietico è stato costruito un sanatorio e la gente da tutta l’Unione Sovietica ci arrivava per le cure. Anche i cosmonauti ci venivano per la riabilitazione, compreso lo stesso Yuri Gagarin. Visita al sanatorio di Jeti-Ögüz. Pranzo picnic. Si prosegue per il Canyon Skazka. Si compone di diversi tipi di argilla, minerali e rocce che creano una colorata e multiforme varietà. Lungo la strada sosta al memoriale alla Grande Guerra Patriottica di Ottuk. Infine arrivo a Kochkor.
Hotel: Guest house Mira o similare
Partenza per il secondo lago di montagna più grande del Kirghizistan: il lago Son Kul. È un favoloso lago di montagna situato nella catena montuosa del Tien Shan ad un’altitudine di 3016 m sul livello del mare. Il percorso verso Son Kul si snoda attraverso un terreno montuoso che sembra quasi confondersi nel cielo stesso. Qui ci sarà tempo di esplorare la natura e conoscere la cultura nomade.
Campo di yurte
Dopo la colazione partenza per il viaggio di ritorno a Bishkek. Arrivo e sistemazione in hotel. Tempo libero a disposizione.
Trasferimento all’aeroporto a seconda del volo scelto
Viaggio su base privata per un piccolo gruppo dal 04 al 11 AGOSTO 2024. Prezzi a persona, calcolati sulla base di 10 viaggiatori con pernottamenti in camera doppia e minibus privato. Si dormirà in confortevoli hotel, decorosi e puliti ma senza la pretesa del lusso. Una guida locale ci accompagnerà per tutto il programma di viaggio.
Cambio applicato: 1 EUR = 1.05 USD
Supplemento singola: 150 €
Per i turisti italiani non è richiesto il visto d’entrata
Abbigliamento e corredo necessario:
Nel periodo estivo la temperatura a Bishkek può raggiungere i 40 gradi centigradi, e di notte sulle montagne scende fino a 10 gradi, pertanto ricordatevi di avere abbigliamento adeguato per tutte le eventualità.
Ricordatevi di avere l’attrezzatura necessaria per i trekking in montagna.
Si raccomanda di prendere un gel per la disinfezione.
E’ richiesto un buono spirito di adattamento alle realtà locali, in quanto il viaggio si svolge con pernottamenti in campi tendati e presso famiglie locali. Questo è sinonimo di un’esperienza più autentica e genuina, ma indubbiamente richiede flessibilità. Inoltre, trattandosi di un Paese che da poco si è aperto al turismo, anche le strutture alberghiere possono avere standard qualitativi più bassi rispetto a quelli occidentali pur essendo sempre dignitose e pulite. Nelle città le camere degli hotel hanno doccia e servizi igienici privati, con standard europei. Nei campi di yurte docce e servizi igienici sono condivisi. Anche i pernottamenti avvengono in yurte in condivisione con altri turisti.
Altitudini:
Il viaggio si svolge ad altitudini comprese tra gli 800 m.s.l.m. e gli oltre 3.000 m.s.l.m. Pertanto il fattore altitudine deve essere preso in considerazione, soprattutto da chi ha problemi di pressione.
o Bishkek – da 600 fino 800 m a.s.l.
o Parco nazionale “Ala Archa” – 2000 -2600 m s.l.m.
o ll lago Issyk-Kul – 1609 m s.l.m.
o La gola Jeti-Oguz – 2200 m s.l.m.
LA QUOTA COMPRENDE
Trasferimenti da/per aeroporto e tutti i trasferimenti come da programma in privato
Sistemazione negli hotel indicati o similari con trattamento di pernottamento e prima colazione in camera doppia
Check-in anticipato il primo giorno a Bishkek
Pasti: pensione completa
Escursioni previste nel programma con guida in lingua inglese
Biglietti d’ingresso ai monumenti storici
Border permit a Karkyra
Materiale esclusivo Mastro Matrioska per le escursioni in autonomia e per prepararsi al viaggio
Assistenza 24H dall’Italia
Assicurazione base medico bagaglio
LA QUOTA NON COMPRENDE
Voli internazionali e tasse aeroportuali calcolati in base all’aeroporto di partenza di preferenza
Mance e spese personali
Pranzi e cene non indicati nel programma o indicati come liberi
Bevande alcoliche
Foto e video fees
Escursioni indicate come opzionali o facoltative
Eventuali tasse non esigibili in Italia e da pagare in loco
Assicurazione integrativa annullamento – facoltativa
Quanto non indicato nella voce “la quota comprende”
Quota di iscrizione: € 80