da € 1.120
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VIAGGIO DI GRUPPO
L’Armenia è un paese dolce come le albicocche. Piccola ma incredibilmente ricca e complessa.
Ha una storia di tormenti e caparbietà, una cultura antichissima e ostinata che non si è lasciata soggiogare da nessun impero, un’ospitalità travolgente, una lingua misteriosa. Una terra di mercanti, di meravigliose croci di pietra, di capolavori medievali e architetture sovietiche, straziata da guerre e stermini.
Si parte da Yerevan, la sua eclettica capitale visitando non solo i luoghi più simbolici, dalla Cascade al memoriale Tsitsernakaberd, ma anche il vecchio quartiere e antica città di Kond. Piccole casette basse dai cortili in comune carichi di viti e oggi ricoperte di graffiti colorati. Saranno innumerevoli i preziosi monasteri e chiese medievali che incontreremo sul percorso, di cui Edjmiatsin, Haghpat e Sanahin, Khor Virap e Novaranq sono solo gli esempi più famosi.
Ci stregherà Gyumri, la città di tufo nero e la sua sovietica fontana in ferro. Ma il patrimonio sovietico in questo viaggio è ricco. A Vanadzor visiteremo l’ormai abbandonato Palazzo dei giovani pionieri, a Yerevan il Soviet Club, la Casa degli Scrittori sul lago Sevan.
Inoltre incontreremo i Molocani, popolazione di origine russa con un antico credo cristiano, stabilitasi quasi due secoli fa in Armenia.
Un viaggio davvero ricco e pieno di entusiasmo.
Arrivo ed accoglienza all’aeroporto internazionale ‘’Zvartnots’’. Trasferimento in albergo, sistemazione nelle camere.
Hotel: Opera Suite 4* o similare
Colazione in albergo. La giornata inizia con un tour generale della città attraverso i luoghi più simbolici: il maestoso Teatro Nazionale di Opera e Balletto, la iconica Cascade di Tamanyan, la Piazza della Repubblica (cuore pulsante della capitale). Si procede con la sosta panoramica presso la monumentale statua di Madre Armenia e la visita al Matenadaran, museo di manoscritti antichi, incluso nel registro UNESCO. Visiteremo il museo e il memoriale di Tsitsernakaberd, dedicato alle vittime del Genocidio degli Armeni perpetrato dai Giovani Turchi agli inizi del XX secolo. Non lontano dal memoriale sorge il gran complesso Hamalir, visionario complesso dedicato a sport e concerti di epoca sovietica. Nel tardo pomeriggio proseguiremo con una piacevole camminata (circa un’ora e mezzo) nel più vecchio quartiere di Yerevan chiamato Kond. La vecchia città nella moderna capitale, un dedalo di stradine e case attraversati dai canali Mamri e Abuhayati. Piccole casette basse dai cortili in comune carichi di viti e oggi ricoperte di graffiti colorati. La sua antica moschea persiana del XVII secolo è un luogo significativo che ha ospitato sopravvissuti del genocidio del 1915.
Pasti: colazione, pranzo
Colazione in hotel e partenza verso la regione di Armavir. Il museo e memoriale di Saradarapat è un luogo suggestivo e carico di significato per gli armeni. E’ dedicato alla formazione della prima repubblica d’Armenia (1918) ed alla battaglia di Sardarapat, eroico tentativo di resistere all’annientamento finale dopo il genocidio. Edjmiatsin invece è la capitale religiosa dell’Armenia con la sua santissima cattedrale sede del Catholikos (capo supremo della chiesa armena apostolica). Si tratta di una delle chiese più antiche del mondo cristiano. Dopo il pranzo visiteremo la splendida chiesa di Santa Hripsime risalente al VII secolo, dalle dimensioni intime e quiete e dall’architettura delicata. Visiteremo i ruderi della cattedrale di Zvartnots anche questa risalente al VII secolo. Rientro a Yerevan e visita al Soviet Club luogo unico in cui i visitatori si ritrovano catapultati nello stile di vita dell’uomo sovietico. Qui si può acquistare il profumo “Rosso Mosca”, bere il tè del samovar e assaggiare gli spratti con il pane nero…
Pasti: colazione, pranzo
Dopo la prima colazione check-out e partenza per la regione di Shirak (confinante con la Turchia), situata lungo il fiume Akhuryan, nella parte nord-occidentale dell’Armenia.
Raggiungeremo la città di Gyumri (chiamata originariamente Kumayri, successivamente Alessandropoli sotto il dominio zarista e Leninakan sotto il dominio sovietico). Gyumri è la seconda città dell’Armenia dopo la capitale Yerevan. Se a Yerevan è il tufo rosa ad essere dominante a Gyumri è il tufo nero.
Una tappa interessante per fare la prima conoscenza con la città sarà il Museo Etnografico che sorge in uno degli edifici più belli di Gyumri. Proseguiremo con la visita al monastero di Marmashen (X-XI secolo), uno dei capolavori dell’architettura classica armena medievale.
Rientro a Gyumri. Nel pomeriggio faremo una piacevole passeggiata nel centro storico della città che partirà dalla Piazza di Vardanants su cui si affacciano il Municipio, il cinema ‘’Hoktember’’ (letteralmente ‘’Ottobre’’), la chiesa di ‘’Yot Verq’’ (la chiesa di ‘’Sette Piaghe’’) e quella di ‘’Surb Amenaprkich’’ (la chiesa di ‘’San Redentore’’).
Non mancherà inoltre una sosta presso una bizzarra fontana in ferro di epoca sovietica.
Pasti: colazione, pranzo
Hotel: Hotel Plaza Viktoria 3* o similare
Oggi si va ancora più a nord nella regione di Lori, al confine con la Georgia.
Dopo chilometri di montagne e villaggi compare la città sovietica di Vanadzor, situata proprio all’ imboccatura della gola del fiume Debed. Qui visiteremo il Young pioneer palace, ormai semi abbandonato, luogo nostalgico e surreale tra pareti scrostate e oggetti polverosi.
Lungo il percorso ci fermeremo ad Alaverdi presso l’antico ponte di Sanahin e superando la gola del fiume Debed raggiungeremo i monasteri di Haghpat e Sanahin, centri raffinati di cultura e religiosità.
Nel tardo pomeriggio si parte per la regione di Tavush attraverso strade circondate dalle betulle per giungere ai piccoli villaggi dei Molocani, popolazione di origine russa con un antico credo cristiano, stabilitasi quasi due secoli fa in Armenia. Cena tipica da una famiglia molocana.
Arrivo a Dilijan, definita “piccola Svizzera del Caucaso”.
Pasti: colazione, pranzo, cena
Hotel: Hotel Dilijan Resort 4* o similare
Il “mare” dell’Armenia, il lago Sevan, ci accoglierà nella regione di Ghegharquniq. Sulla penisola del lago sorge il monastero di Sevanavanq. Nell’ 874, sopra le rovine di un monastero preesistente, la principessa Mariam fece costruire un complesso di tre chiese, celle per i monaci e una fortezza. Attualmente dell’affascinante complesso sono conservate solo le due chiese gemelle, le rovine del gavit (il nartece che anticipa l’ingresso della chiesa) e le antiche celle dei monaci. Sempre sulla penisola, più in basso si trova la Casa degli scrittori affascinante opera costruttivista che fungeva da hotel e ristorante per scrittori e creativi durante l’era sovietica e oggi tornata ad essere un hotel. Vedremo il tempio di Garni, piccolo tempio in stile ionico, simbolo dell’Armenia precristiana. Pranzo da famiglie locali a Garni con la partecipazione alla master-class di preparazione del pane tipico lavash, pane sottilissimo cotto nel forno tonir. La prossima meraviglia sarà il monastero di Ghegardavanq in parte costruito e in parte scavato nella roccia, è una gemma dell’architettura armena religiosa. Nel tardo pomeriggio si raggiunge Yerevan.
Pasti: colazione, pranzo
Il monte Ararat da sempre è il simbolo del profondo legame tra gli armeni e la loro terra. Monte dal fascino biblico (qui si dice che sia approdata l’arca di Noè dopo il diluvio), si trova fisicamente in Turchia, ma si tratta di una ferita aperta per gli armeni che da sempre la considerano una montagna sacra. La regione che si distende ai piedi del monte Ararat è fatta di vigneti e campi coltivati. Qui si trova il monastero di Khor Virap (IV-XVII secoli). Il nome si traduce letteralmente “pozzo profondo” indicando il luogo dove, secondo le fonti storiche, venne imprigionato per ben tredici anni San Gregorio l’Illuminatore (sì, la famosa chiesa di Napoli di San Gregorio Armeno è dedicata a lui!). La prossima tappa sarà il suggestivo monastero di Noravanq, immerso in altopiani rossicci e silenzio totale. Tornando a Yerevan e visita al mercato coperto della città (mercato di Gum) che ci travolgerà con una grande varietà di colori e profumi.
Pasti: colazione, pranzo, cena
Rientro in Italia
Viaggio su base privata per un piccolo gruppo. Prezzi a persona, calcolati sulla base di 10 viaggiatori con pernottamenti in camera doppia e minibus privato. Si dormirà in confortevoli hotel, decorosi e puliti ma senza la pretesa del lusso. Una guida locale ci accompagnerà.
Supplemento singola: 270 €
Per i turisti italiani non è richiesto il visto d’entrata
LA QUOTA COMPRENDE
Tutti i trasferimenti come da programma in privato durante il tour
Trasferimenti da/per aeroporto
Sistemazione in hotel con trattamento di pernottamento e prima colazione
Pasti: mezza pensione (6 pranzi/2 cene)
Escursioni previste nel programma con guida in lingua italiana
Ingressi ai siti menzionati nel programma
Materiale esclusivo Mastro Matrioska per le escursioni in autonomia e per prepararsi al viaggio
Assistenza 24H dall’Italia
Assicurazione base medico bagaglio
LA QUOTA NON COMPRENDE
Voli internazionali e tasse aeroportuali soggetti calcolati in base all’aeroporto di partenza scelto
Pasti non indicati in programma o indicati come liberi
Bevande alcoliche
Mance e spese personali
Eventuali escursioni facoltative
Eventuali tasse non esigibili in Italia e da pagare in loco
Assicurazione integrativa annullamento – facoltativa
Quanto non indicato nella voce “la quota comprende”
Quota di iscrizione: € 80