Russia rivoluzionaria

Arrivo a San Pietroburgo.

Incontro pre-tour

San Pietroburgo, “la città più premeditata del globo terracqueo”, fu la culla dell’impero. Qui Pietro il Grande decise che sarebbe sorta la sua città, a dispetto delle paludi su cui sarebbe sorta e dell’ostilità dei nobili di Mosca. Città dalla bellezza superba, fu costruita ad un prezzo altissimo di vite umane e arricchita dal genio degli architetti italiani, diventando la Capitale del Nord. Ma San Pietroburgo era anche stata l’epicentro della Rivoluzione. Qui avevano preso vita i primi moti rivoluzionari nel 1905 e qui l’Aurora aveva sparato il colpo che aveva dato il via alla Rivoluzione.

Cena a base di zakuski, borsh, birre Baltika e vodka!

Pernottamento a San Pietroburgo.

Passeggiata lungo la bella Neva per poi raggiungere i luoghi più significativi della Rivoluzione.

Piazza Lenin e il suo monumento, la stazione Finlandskji dove il leader giunse una volta tornato dalla Germania dove era fuggito dalle persecuzioni e tutti i luoghi importanti nella sua storia. L’Incrociatore Aurora che sparò il colpo che diede inizio alla Rivoluzione Russa. Il Palazzo di Tauride e Piazza dell’Insurrezione.

Pernottamento a San Pietroburgo.

Giornata dedicata ai must see di San Pietroburgo dal Museo dell’Ermitage, l’Ammiragliato alla Cattedrale di Kazan e la Chiesa del Salvatore sul Sangue Versato.

Partenza per Mosca con treno notturno.

Arrivo a Mosca.

Mosca è indubbiamente una città potente, in cui si mescolano storie diverse e dalla Moscova si possono abbracciare con un unico sguardo le cupole medievali di San Basilio, le Sette Sorelle staliniane e la City. La Mosca di inizio Novecento è una città in cui l’anima medievale viene spazzata via dalla Rivoluzione e dopo secoli la città ritorna alla testa del paese.

Il centro nevralgico è la Piazza Rossa dove si trovano il Mausoleo di Lenin, luogo di sepoltura del leader il cui corpo è stato conservato dal 1924; la Cattedrale di San Basilio e il GUM, il più famoso grande magazzino dell’Unione Sovietica.

Ci sposteremo al VDNKh, il complesso espositivo costruito per mettere in mostra la gloria dell’industria e dell’innovazione sovietiche e oggi un magnifico parco-museo.

Pernottamento a Mosca

Ancora esplorazione di Mosca prima del volo per Ulyanovsk.

Ul’janovsk è la città natale di Vladimir Lenin.

La giornata è dedicata ai luoghi del figlio più famoso della città, alle passeggiate nel parco vicino alla Volga e tra le vecchie strade e antiche cattedrali di questa fortezza.

Ma non è soltanto di Lenin quello che luccica! Qui è nato anche Ivan Goncharov, autore del famoso romanzo “Oblomov” e tra le cose più interessanti da fare c’è anche la visita alla sua casa-museo. Inoltre la città è stata patria di molti piloti e ingegneri aeronautici la cui storia è raccontata nel Museo dell’aeronautica.

Pernottamento a Ulyanovsk.

Partenza per Kazan, la capitale della Repubblica del Tatarstan, terra dei tatari, etnia di origine turca proveniente dalla Mongolia e dall’Asia Centrale.

Ovviamente anche qui andremo alla ricerca dei luoghi in cui Lenin e la sua famiglia vissero mentre il futuro leader della Rivoluzione studiava all’università.

Ma poi ci sarà spazio anche per le visite ai luoghi tatari della città. Andremo alla Moschea Kul Sharif, una delle più grandi moschee della Russia, e poi alla Torre Söyembikä, chiamata localmente Moschea del Khan. Per poi visitare l’antico quartiere tataro, Staraja Tatarskaja Sloboda, uno dei quartieri più antichi di Kazan, dove sono stati conservati molti edifici storici, ognuno di essi legato a una figura centrale della cultura tatara.

Continueremo con l’esplorazione di Kazan attraverso i luoghi della storia russa: Il Cremlino, il Monastero di Bogoroditskaya e la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo. La Piazza della Libertà, il Municipio, il Teatro dell’Opera e del Balletto.

Pernottamento a Kazan.

Al mattino partiremo per Náberezhnye Chelny, una città industriale ricca di edifici brutalisti e monumenti sovietici. Passeremo davanti alla famosa fabbrica KamAZ, il più grande produttore russo di veicoli pesanti e uno dei primi dieci produttori di autocarri pesanti al mondo.

In serata raggiungeremo Iževsk, capoluogo della Repubblica di Udmurtia, altra espressione della ricchezza etnica, linguistica e religiosa della Russia. Terra degli udmurti, popolazione di origine ugro-finnica, incastrata tra i fiumi Kama e Vjatka, ricoperta di foreste e ricca di torba.  Passò da una dominazione all’altra fin quando Ivan il Terribile conquistò il Khanato di Kazan ed entrò a far parte dell’Impero russo. Durante il periodo sovietico fu oggetto di una forte industrializzazione tanto che qui nacquero alcuni marchi famosi come Kalashnikov e le motociclette Izh.

Pernottamento a Iževsk

La mattina inizia con la visita di Izhevsk e poi proseguiremo per il Museo-Riserva di Ludorvai, per conoscere più da vicino le tradizioni udmurte.

Treno notturno delle 22:50 per Ekaterinburg.

Al mattino si arriva a Ekaterinburg.

Come diverse città in Russia, anche Ekaterinburg in epoca sovietica acquisì un nome in onore di un eroe della Rivoluzione e divenne Sverdlovsk. E’ una bella città ricca di palazzi zaristi e pregevoli esempi di Costruttivismo di inizio Novecento, teatro di nascite e morti importanti, uno dei centri del Sibpank, il punk siberiano.  E’ stato a Ekaterinburg che durante i primi eventi rivoluzionari del 1905, i bolscevichi pubblicarono il Manifesto del 17 ottobre. Qui è nato Boris Eltsin, il primo presidente della Federazione. Qui venne brutalmente massacrata dai bolscevichi la famiglia Romanov. I resti dello zar e di tutta la sua famiglia vennero sepolti a Ganina Yama.

Dopo cena banja e venik (ramoscelli di betulla usati per attivare la circolazione con vigorose sferzate)

Partenza del treno per Mosca.

Pernottamento in treno.

Giornata a bordo.

Tempo per godersi questo tratto di Transiberiana.

Ultimi drink di saluto a Mosca.

Pernottamento a Mosca.

Partenze