
17 Mag Baja California: dove il mare è un tutt’uno col cielo e le emozioni travolgenti e inarrestabili
Immaginate lo stupore dei conquistadores al seguito del condottiero spagnolo Cortès, quando approdarono nell’anno 1535 nella splendida Baja California, incantevole penisola lunga 1.700 chilometri e bagnata ad ovest dall’Oceano Pacifico e ad est dal caldo mare di Cortés (Golfo di California).
Davanti ai loro occhi si svelò un mondo selvaggio ed autentico dove, oggi come allora, la natura “benigna” brulica di dune di sabbia bianchissima, deserti, canyon, vulcani estinti, antichi villaggi minerari, missioni, cittadine coloniali, caverne che celano incisioni preistoriche, isolette paradisiache, spiagge da favola e della più spettacolare varietà di flora e fauna marina così come di cactus e piante grasse del mondo.
Lungo tutta la costa di questa lingua di terra il panorama è da mozzare il fiato, uno scenario armonioso e suggestivo disseminato di splendide spiagge dalle acque color verde smeraldo.
Le immersioni non sono impresa ardua grazie alla bassa profondità del mare e alla temperatura carezzevole di 28° circa
Il clima della Bassa California varia a seconda della zona, a nord il clima è mediterraneo, a sud invece è tropicale. Il periodo migliore per visitarla è da maggio ad ottobre, in estate, da luglio a settembre, la temperatura supera facilmente i 40° C.
Tanti gli sport da praticare: surf, trekking, immersioni, pesca, birdwatching, whale watching, passeggiate a cavallo, mountain bike, avventure a bordo di fuori strada, e tante le emozioni da vivere grazie all’avvistamento di animali per terra, per cielo e per mare: gabbiani, cormorani, condor, cervi, volpi, coyotes, puma, linci, procioni, crotali, serpenti a sonagli.
E ancora tartarughe, leoni marini con cui giocare in acqua, delfini, foche, otarie, balenottere azzurre, cavallucci marini, murene, polpi, trigoni, barracuda, razze, orche, pellicani, delfini e… le mitiche balene grigie.
Ogni anno in queste tiepide acque nel periodo compreso tra il mese di dicembre e quello di marzo – se il clima lo consente anche fino a metà aprile – migliaia di balene grigie migrano dall’Alaska, dal Mare di Bering, e raggiungono le acque basse e rassicuranti delle lagune messicane affacciate sull’Oceano Pacifico.
In questo ambiente confortevole i grossi cetacei trovano un habitat ideale in cui accoppiarsi, dare alla luce i piccoli e allevarli. E se è vero che la maternità rende il genere umano più empatico e sensibile, parimenti si può dire di questi straordinari mammiferi, in questo periodo della loro esistenza talmente docili ed inoffensivi da permettere ai turisti a bordo delle imbarcazioni di farsi accarezzare, regalando loro danze festanti, giochi d’acqua e acrobazie.
Chi volesse provare questa ebbrezza potrà visitare le lagune Ojo de Liebre e San Ignacio o Bahia Magdalena nella Baja California del Sur: l’esperienza sarà sicuramente indimenticabile.
Per gli amanti dell’enogastronomia, seguitando a parlare di emozioni e di ebbrezza, si consiglia un passaggio ad Ensenada, cittadina dalla animata vita notturna, con il più importante porto di Baja California, sede di eventi culturali degni di nota, come il Wine Harvest Festival, meglio conosciuto dai locali come festa della vendemmia, manifestazione che ogni anno in agosto invita i fans di Bacco a conoscere e degustare i vini prodotti dalle case vinicole nella Valle di Guadalupe, tra concerti, mostre, folklore e delizie gastronomiche.
Viaggiando verso Sud, dove si incrocia il Tropico del Cancro e, attraversando il Deserto del Vizcaino, Patrimonio dell’Unesco, si può ammirare una natura selvaggia come in poche altre regioni del globo.
Un’altra meta da non perdere è il Parco Nazionale Marino Bahía de Loreto, con la sua magnifica colonia di pellicani e molte altre interessanti specie di uccelli marini.
Per una vacanza tranquilla da trascorrere sdraiati su una delle tante spiagge dove il mare turchese si confonde con il cielo, La Paz è ciò che fa per voi: qui l’ecoturismo è l’imperativo categorico.
Da La Paz si può esplorare il Golfo di California o Mare di Cortez, definito dall’oceanografo Jacques Cousteau “l’acquario del mondo”, perché ricchissimo di flora e fauna marina come nessuna altra parte del mondo, mèta ambita di subacquei o appassionati provetti di fondali marini.
All’estremo sud della Baja California vi è Cabo San Lucas, vivace cittadina dalle tante splendide ed assolate spiagge, nota anche per l’arco naturale di roccia di Finisterra (El Arco) dove leoni marini e foche si godono il sole.
Una maniera tutta speciale per visitare questa incantevole Terra e godere del mare così come dell’interno, è la modalità Self Drive, ossia noleggiando un moderno fuoristrada per percorrere le strade sterrate in autonomia!
Magari dotati di un GPS preprogrammato in italiano, completo di tutte le indicazioni per accompagnare il viaggiatore attraverso questa fantastica terra: Avventura sì, ma in tutta sicurezza!
Mastro Viaggiatore può senza alcun dubbio fornirvi tutti gli strumenti necessari per un viaggio in Baja California su misura appassionante e memorabile, per scoprire questa terra vergine, sconosciuta e generosa!
Magari con un Trekking a dorso di mulo oppure esplorando meravigliose isole in barca a vela o in Eco-Camp specifico per subacquei!
Il Paradiso vi aspetta!