Guida al Perito Moreno: il canto del ghiaccio in Patagonia

Sul balcon inferior delle passerelle del Parque Nacional los Glaciares, la folla resta immobile. C’è chi stringe una macchina fotografica, chi solleva il cellulare, chi osserva a occhi spalancati. Davanti a loro si innalza il muro di ghiaccio del Perito Moreno.

Il silenzio è interrotto da scricchiolii, piccoli lamenti che sembrano provenire dal profondo della terra. Tutti trattengono il fiato. Tutti aspettano.

Perito Moreno: il gigante di ghiaccio in Patagonia

A circa 80 chilometri da El Calafate, il Perito Moreno si staglia imponente contro il cielo. È un gigante azzurro, alto 70 metri, lungo 30 chilometri e largo 5. Le sue pareti si specchiano nelle acque lattiginose del Lago Argentino, creando un paesaggio surreale.

Da lontano appare eterno e immobile, da vicino rivela, invece, una vitalità inquieta.

Per decenni è stato considerato un’eccezione. Era uno dei pochi ghiacciai al mondo che non arretrava, ma avanzava costantemente, spinto da milioni di tonnellate di ghiaccio che scorrevano sopra uno strato d’acqua.

Oggi, però, gli studi più recenti raccontano una realtà diversa. Infatti, dal 2019 il Perito Moreno si sta assottigliando e potrebbe presto seguire la stessa sorte di altri giganti patagonici, sempre più fragili davanti al cambiamento climatico.

Come visitare il Perito Moreno

Le passerelle panoramiche

Una rete di passerelle in legno si snoda di fronte al ghiacciaio. I cinque percorsi permettono di ammirarlo da più angolazioni, in circa tre ore di cammino.

Trekking sul ghiaccio

Per chi vuole vivere un’avventura indimenticabile, esistono due escursioni principali:

  • Un mini trekking di circa due ore di cammino con ramponi, tra crepacci e pozze di acqua cristallina.
  • Un’escursione chiamata Big Ice, più impegnativa, dura diverse ore e porta fino alle spettacolari grotte di ghiaccio.

Tour in barca o in kayak

Osservare il Perito Moreno dal lago è un’esperienza unica. Da vicino, il muraglione sembra ancora più imponente. Attorno galleggiano i témpanos, iceberg piccolino che catturano e riflettono la luce, rendendo il paesaggio ancora più magico.

Gli altri ghiacciai del Parco Nazionale los Glaciares

Il Perito Moreno è solo il volto più celebre di un sistema vastissimo di ghiacci. Nel Parque Nacional los Glaciares, patrimonio UNESCO, si contano 47 ghiacciai e tra questi ci sono:

  • Lo Spegazzini con le sue pareti che raggiungono i 135 metri di altezza, sembra una fortezza naturale.
  • L’Upsala è il terzo per estensione in Sud America ed è famoso per i suoi enormi iceberg.
  • L’Onelli è forse quello più raccolto e suggestivo e si può raggiungere solo in barca attraverso l’omonima baia.
  • Los Alerces e Torrecillas sono meno conosciuti, ma comunque altrettanto spettacolari e suggestivi da vedere.

Insieme, questi ghiacciai formano la terza riserva d’acqua dolce al mondo, dopo l’Antartide e la Groenlandia.

La natura indomabile della Patagonia

La Patagonia è una terra che non si lascia addomesticare: distese infinite, venti implacabili e un clima che cambia all’improvviso.

Eppure, da ogni angolo del pianeta, i viaggiatori giungono qui per rendere omaggio ai giganti bianchi.

I ghiacciai non sono monumenti fermi nel tempo, ma processi viventi; avanzano, arretrano, si spezzano e si rigenerano. Alcuni scompaiono rapidamente, altri resistono per secoli.

Raccontano la storia di un pianeta che esisteva prima di noi e che continuerà, in altre forme, dopo di noi.

Il fragore del ghiaccio: un’esperienza indimenticabile

Un tuono improvviso scuote l’aria, cupo e cavernoso. Dalle passerelle della penisola di Magallanes, i visitatori trattengono il fiato.

Un arco o un ponte naturale può crollare da un momento all’altro. Ogni collasso è accolto con applausi, ovazioni, scatti fotografici: il ghiaccio recita e il suo inchino è spettacolare.

Quel rumore, però, ricorda anche la fragilità di questo patrimonio. In un secolo segnato da ritiri accelerati e collassi, ogni frammento che cade in acqua è un monito.

Visitare il Perito Moreno significa contemplare insieme grandezza e perdita, è un immagine di ciò che siamo e di ciò che potremmo perdere.

Alla fine del viaggio però, resta un suono. Il colpo secco, profondo, che accompagna ogni viaggiatore molto oltre il ritorno a casa.

È il canto del ghiaccio.

 

 

FAQ sul ghiacciaio Perito Moreno

Come arrivare al Perito Moreno da El Calafate?

Il ghiacciaio si trova a 80 chilometri da El Calafate ed è raggiungibile in auto, bus o con tour organizzati.

Qual è il periodo migliore per visitare il Parque Nacional los Glaciares?

La primavera e l’autunno australi, quindi ottobre – novembre e marzo -aprile, sono i due periodi migliori, quando ci sono meno turisti e la luce è più suggestiva.

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