Sardine Run: la più grande migrazione di pesci al mondo

Cos’è il Sardine Run?

Il Sardine Run è la più grande migrazione di pesci al mondo che ha luogo ogni anno in Sudafrica da giugno a luglio. I piccoli pesci sardinops sagax si avventurano in quest’evento naturale senza eguali e di rara bellezza per migrare dalle acque più fredde del Capo fino a quelle più temperate di Southern KwaZula-Natal.

Quest’impressionante operazione marina attrae naturalmente una grande varietà di predatori come: foche, delfini, albatros, squali, balene, balenottere e orche.

Sardine Run: come, quando e perché.

Il Sardine Run avviene dall’inizio di giugno fino alla metà di luglio.

In questo periodo sono molti i turisti e gli amanti dei viaggi per sub che si imbarcano per questa emozionante avventura per ammirare da vicino questo fenomeno con le bombole, per fare snorkeling o semplicemente per osservare dalla barca.
La spedizione è consigliata ai subacquei sportivi, amanti della natura e fotografi sub professionisti.

Immersioni subacquee durante il Sardine Run

L’immersione alla scoperta del Sardine Run impegna circa 5 ore e si parte la mattina presto alle intorno alle 6:30 (a seconda della luce). A quest’ora le barche sono state già caricate con l’attrezzatura e generalmente il deltaplano è già in volo per avvistare il banco di pesci nel raggio di 20 km.

Durante la navigazione, oltre al deltaplano in aiuto, ci sarà anche un fronte di delfini che segnalerà alla barca il via all’operazione di “bait-ball”, ovvero la creazione di una vera e propria palla di sardine che spinte dai predatori, si disporranno in posizione di difesa e di impossibilità a scappare su tutti i fronti.

Questo genere di immersione si svolge in tempi molto veloci e frenetici e si dev’essere sempre pronti a saltar su e giù dalla barca anche ripetute volte, alla ricerca del banco di pesci. Per questo motivo la vacanza è indicata a persone davvero flessibili, con spirito di adattamento e d’avventura.

La grande celerità delle operazioni e la frenesia del dover risalire sulla barca qualora sia necessario è il rischio che qualsiasi sub appassionato dovrà correre per ammirare questo grande spettacolo della natura: la caccia alle sardine da parte dei grandi predatori (marini e volatili).
È comunque possibile godere dello spettacolo fuori dall’acqua sulla barca.

Appena arrivati sulle bolle di sardine, il consiglio è quello di saltare velocemente in acqua con maschera e pinne in quanto spesso gli spostamenti da un luogo all’altro sono repentini e veloci.
Se l’operazione invece è meno frenetica, ci si può anche tuffare con tutta l’attrezzatura da sub.

 

Il Sardine Run in cifre

  • MILIARDI: sono le sardinops sagax che compongono un Sardine Run;
  • 21 GRADI: è il limite di temperatura al di sotto del quale può manifestarsi questo evento naturale;
  • 1,5 METRI: larghezza del banco di sardine
  • 7 CHILOMETRI: lunghezza del banco di sardine
  • FINO A 30 METRI: profondità del banco di sardine
  • 5 ORE: durata della navigazione, generalmente si parte la mattina presto e si rientra intorno alle 12:30 (circa 5 ore di tempo per avere la possibilità di tuffarsi in mare e vedere anche ripetute volte il Sardine Run);
  • CENTINAIA: le Sule del Capo che interverranno lanciandosi come missili nell’acqua e raggiungendo una profondità di circa 7-8 metri alla ricerca di sardine da mangiare.
  • 5-7 MILLIMETRI: la muta consigliata per i diver
  • 20 CHILOMETRI QUADRATI: l’area controllata dal deltaplano alla ricerca dei banchi di sardine;
  • DECINE: delfini, squali, otarie, tonni, balene australi che si uniranno a questo enorme banchetto senza prestare attenzione gli uni agli altri.

 

Per maggiori informazioni sulle nostre partenze per il Sudafrica alla scoperta del Sardine Run, contattaci senza impegno!

 

 

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