
01 Lug Uomini e pesci
Mi pare un miracolo che i pesci mandarino non siano scomparsi dalle acque dell’isola di Malapascua: la loro vita sessuale è infatti diventata impossibile!
La loro sfiga è essere dei pesciotti dalla livrea bellissima, con un rituale d’accoppiamento piuttosto teatrale: al crepuscolo, maschio e femmina partono dal fondo verso la superficie, nuotando l’uno parallelo all’altra, in una specie di velocissima danza che si conclude con una nuvoletta di sperma e uova, che ricadranno poi sul fondale, fecondate.
I subacquei, specie gli appassionati di fotosub e videosub, vanno pazzi per questo genere di cose. E così, ogni sera, al crepuscolo, un’orda di sub armati di ogni sorta di apparecchiatura per foto e video circonda l’area dell’accoppiamento, non più grande di una sala da pranzo.
Alla faccia della privacy dei pesci mandarino.
I piccoli pesci mandarino fanno capolino tra i coralli e guardano un po’ straniti (ma forse era solo una mia impressione) quelle decine di grandi occhi che li fissano da dietro gli oblò delle maschere subacquee: una banda di grossi guardoni in attesa in muta da sub.
Francamente, mentre ero lì, ad osservare alternativamente i pesciotti e i sub che li attorniavano, mi sono sentito un po’ in imbarazzo per noi Sapiens, pensando che neanche Rocco Siffredi ce la farebbe a “performare” in una simile situazione. A un certo punto, un deficiente è arrivato sul “set” con un faro subacqueo (vietatissimo) illuminando a giorno la scena, e c’è voluto un po’ prima che una guida subacquea locale lo cacciasse. Scena davvero surreale, degna di un film di Fellini.
Ma, in modo per me miracoloso, dopo 30′ di attesa, i piccoli pesci mandarino, con apparente noncuranza, hanno iniziato il loro suggestivo rituale dell’accoppiamento, spruzzando allegramente uova e sperma in faccia ai subacquei intenti a scattare foto e fare riprese.
Che grande ironia quelle nuvolette bianche in faccia ai sub.
Una manciata di minuti hard-core e poi si è chiuso il set.
È comunque un’immersione da fare: i pesci sono molto belli, il rituale è interessante dal punto di vista etologico, così come lo è il comportamento dei Sapiens che vi assistono…
Una grande lezione di etologia umana e animale.
INFORMAZIONI
Dove: Malapascua, Filippine.
Quando: tutto l’anno (il clima è più caldo e un po’ più piovoso nella nostra estate, ma l’acqua è cristallina).
Temperatura dell’acqua: generalmente compresa tra i 24 e i 30 gradi. Muta leggera, dunque.
Cosa si vede: squali volpe, squali pinna bianca, squali martello, squali bambù, pesci mandarino, frogfish, cavallucci marini (tra i quali spicca il cavalluccio marino pigmeo), nudibranchi e gamberetti simbionte di ogni tipo, oltre a una vasta schiera di pesci di barriera e pelagici.
Per chi: per tutti gli appassionati di mare, di subacquea e di snorkeling
Con chi: Mastro Sommerso