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AL VIAGGIATOR SUBACQUEO

Tempo di vacanze, ormai. L’estate è per molti un avvicinarsi all’oceano, alla madre acqua.

Si sta su isole o sulla terraferma, oppure in crociera. Ovunque sia, il subacqueo agogna il blu profondo e ognuno s’immerge a proprio modo. Ma tutti noi fuggiamo in basso, in quel mondo di sotto, da cose che ci tormentano tutto l’anno in alto.

E poi c’è il viaggio in sé, con le sue promesse, i suoi luoghi, i suoi incontri.

Un bel viaggio non ha regole, ma ci possono essere spunti. Questi sono i miei:

– godetevi almeno un’alba sul mare;
– assaporate lentamente tutti i momenti del viaggio (anche i tempi morti);
– non rinunciate ad alcuna immersione ragionevolmente fattibile;
– non finite in camera iperbarica (da dosare con quanto precede);
– crogiolatevi con la senzazione del sale che resta addosso, sulla pelle;
– se incontrate squali, osservateli e godetevi la loro presenza come se da domani non ci fossero più (la situazione è più o meno quella: https://phys.org/news/2019-03-sharks-closer-extinction-red.html);
– imparate il nome di qualche creatura marina che ancora non conoscete;
– acquistate qualcosa di unico da portare a casa;
– fate un normale bagno e galleggiate sulla superficie del mare ad occhi chiusi, come affidando vita, corpo e l’intera esistenza all’oceano;
– siate gentili con i “locals” che trasportano la vostra attrezzatura e la sciacquano;
– fate almeno un’immersione notturna;
– sorseggiate una birra, un vino o un tè locale mentre osservate il tramonto, cazzeggiando;
– vietato lamentarsi per fatica o freddo – siete in vacanza;
– fate pipì nella muta senza rimorso;
– assaggiate cibi locali, preparati da locali;
– leggete un buon libro di mare (qualche idea: “Profondità. Vita e segreti dell’uomo degli abissi”, di Guillaume Néry; “Tamata e l’alleanza”, di Bernard Moitessier; “A capofitto nel turchino”, di Enzo Majorca, “Fra terra e mare”, di Joseph Conrad);
– portate con voi passaporto e brevetti.

Ci sono momenti e luoghi dove mare e vento disegnano la geografia dell’animo umano: ecco, fate in modo che la vostra vacanza sia così, sentitevi liberi e ritrovate l’oceano. Buone immersioni a chi parte.

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