Guida alla sopravvivenza in lockdown per subacquei semiseri

Dobbiamo convivere con ‘sta cosa del Covid e del lockdown ancora per un po’. L’importante è stare bene, ed è inutile piangersi addosso – ora, scusate, ma pensate a noi di Mastro Sommerso che siamo (forse l’avrete notato) un tour operator subacqueo e praticamente non lavoriamo da marzo… ma tant’è, guys, stiamo positivi.

Nessuno sano di mente direbbe che una pandemia letale è una cosa buona. Ma in effetti nulla di ciò che viene dalla natura è buono o cattivo: arriva e basta. Le uniche cose buone o cattive sono le nostre scelte di fronte a ciò che accade. Quindi cerchiamo di guardare al lato positivo (su, c’è sempre qualcosa di positivo) e trarne qualcosa di buono, che poi in acqua ci torniamo.

Ecco alcune cose più o meno istruttive e magari un po’ idiote da fare in mancanza di viaggi subacquei e anche in carenza della mera acqua della piscina – per dire, io vivo in zona rossa e non so quando rivedrò l’acqua, anche solo di una piscina.

1. Adottare uno squalo in ufficio
Se non possiamo andare noi dagli squali in mezzo all’oceano, invertiamo il problema e facciamo venire gli squali da noi. In ufficio.

(Si fa così: da uno smartphone, andate su Google e scrivete “Squalo”; tra i primi risultati vi apparirà un widget – cioè una specie di finestrella – con un’iconcina sulla quale è scritto “Visualizza in 3D”, cliccate, dopodiché seguite le istruzioni dell’app di Google, e mi sa che ce la farete da soli).

2. Guardare The Blue Planet (I e II)
Uno dei documentari più belli – tecnicamente impressionante, nonché mastodontico – sul mare e sui suoi abitanti mai girato. Anzi, per me “IL” documentario. Cioè due: è stato girato in due tranche, entrambe imperdibili e ricche di episodi differenti, che esplorano i vari ambienti che costituiscono, appunto, il “pianeta blu”.

Qui i link per farvi un’idea:
www.bbcearth.com/shows/blue-planet/
www.bbcearth.com/blueplanet2/

Confesso che svariati miei viaggi subacquei – parecchi dei quali sono nel catalogo di Mastrosommerso – sono nati da questo documentario (e le aspettative non sono mai state tradite).

3. Dare una mano a qualche associazione che aiuta il mare
Gli oceani hanno bisogno di una mano. E di associazioni che provano a fare del bene al mare ce ne sono a bizzeffe. Io che sono un anarcoide amo per i suoi metodi e stile Sea Shepherd – se volete seguirmi questi i link, rispettivamente, al sito internazionale e al sito italiano (ricchissimi di contenuti):
www.seashepherdglobal.org/
www.seashepherd.it/
Ma di associazioni, ripeto, ce ne sono moltissime, spesso associate alle varie didattiche subacquee, oltre a quelle ambientaliste) e siccome il tempo in lockdown non manca so che saprete trovarle usando Google. Quasi tutte prevedono sia donazioni (anche, banalmente, quella del 5 x mille), attività di volontariato. E poi c’è il merchandising, spesso ghiotto.

4. Tenetevi (o rimettetevi) in forma
Non intendo offendere nessuno, ma siate onesti con voi stessi: quanto siete in forma?
Ora, sapendo quanto è importante essere in buona salute e in buona forma fisica se si fa attività subacquea – anche se molti subacquei sembrano dimenticarsene – questa è una buona occasione.
La subacquea con bombole non è l’alpinismo himalayano o il trailrunning estremo, e nemmeno la più fisica apnea, sicché non serve molto per mantenersi o rimettersi in forma.

Se siete privi di fantasia, vi suggerisco una manciata di cose:
• se già non lo fate e non avete controindicazioni, iniziate a correre (gradualmente, nonché rispettando le norme di legge che ci accompagnano in questo periodo); qui trovate un paio di link che vi verranno comodi (ma ne esistono mille altri)
www.runlovers.it/2019/come-iniziare-a-correre-da-zero/
www.runlovers.it/2011/programma-facile-facile-per-chi-vuole-iniziare/
• occupatevi della vostra mobilità e della funzionalità muscolare del corpo – ci sono migliaia di app, ma una delle migliori per varietà e qualità, secondo me è quella della Nike (che è anche totalmente gratuita): www.nike.com/ntc-app.

5. Compratevi uno squalo volante

…come farne a meno? Vi ho stimolato la ghiandola degli acquisti? Nel caso lo trovate qui (serve anche la bomboletta di elio, così fate anche la voce di Paperino, dai): www.amazon.it/dp/B07JVJSW1F/

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